giovedì 30 novembre 2006

UACB! United Against Christmas Buonismo

Argomento consuetudinario di questi tempi ogni annoh, ma certi numeri meritano vendetta.
Mattina, Radio 1 pubblicità, bambino rubato alle schiere celesti canta nell'etere: "E' natale puoiii...fare quello che non puoi fare maiii.. E' Natale è Natale si può fare di piuuu!"
Perfetto. Posso pertanto, bombardare le balene nel Pacifico? Inquinare l'acqua ai somali? Posso comprare la Chupa Chups e trasformarla in una fabbrica di munizioni all'uranio? No.
Forse però si riferiva alle buone azioni..! Ad esempio, non sarebbe buonissimo acquistare una bella scatolona di cioccolatini della pubblicità-bambino?!
Facciamola finita con queste menate del natale.
A natale, per favore, rimaniamo stronzi.
Il Santo Natale di Gesù per fortuna, è un'altra cosa.

Sembra quasi Gelsomino: l'Aquila ritrova la sua anima.

Se il buon giorno si vede dal mattino, il campionato della Fortitudo è appena cominciato.
Prima vittoria in Eurolega per i ragazzi di Ergin Ataman, nella tana di quell' Efes Pilsen che per lunghi anni è stata la casa del nuovo tecnico biancoblù.
Prematuro dire se si tratti di un regalo da parte una squadra infatuata chissà per quanto del suo coach, oppure di un vero cambio di rotta; quel che questa vittoria conferma dopo i buoni segnali di Domenica, è che il timone ha nuovamente un conduttore, capace di battere pugni sul cuore dei giocatori come Repesa faceva da maestro, da immenso motivatore qual'è stato a Bologna.
La Fortitudo ha reclamato finalmente ciò che l'ha resa grande, ha preteso di ritrovare quel sentore che per ogni pallone in campo spingeva alla lotta, al coraggio, al divertimento e che per ragioni poco sondabili era svanito.
Largo, la Fortitudo ha ritrovato l'anima. Così!

mercoledì 29 novembre 2006

HOW TO LOSE REPUTATION AND RE5P3CT IN ONE EASY STEP: esperimento turpiloquio.

*cazzofigavaffanculoaifrocinegristronzobastardopiglianculo
finanziariacomunistaputtanabagasciascrofolonezoccolaputa
cazzofigastronziandateaffanculo



*Spiegazione:
Io sono Pasdacentrico vaneetosoh e saccentello, perciò ho ideato un blog, oltre che per il fatto che scrivere mi rilassa e diverte.
Siccome scrivere è un'attività eminentemente esibizionistica, ho bisogno che il mio blog non lo legga soltanto quel buon uomo di Enrico (grazie!), che ha pure sottoscritto il mio feed.
Pertanto ho pensato, vogliamo scommettere che se mi produco in un elenco di parolaccie, turpitudini e sconcezze all'insaputa di tutti, è la volta buona che mi visita qualcuno? Così gira la voce, eh che sconcio quel Passdani lì, ma è impazzito?, lo dicevo che era un catechista tarocco, e via andare.
Tutto moolto fico. I "lettori" benevolenti capiranno, il mio è solo un esperimento consacrato alla statistica del caos, e al mio Ego ovviamente.
Viva Murphy e la legge di!

P'assdahnee

martedì 28 novembre 2006

Stracazzuti Fenomeni Parade, n.2


L'uomo qui accanto è il signor Merola Valerio.
Nei fulgidi anni '70 ha portato in giro il suo faccione piacione nel meglio dei locali notturni romani, con la scusa di fare una trasmissione TV dedicata alla movida nella capitale.
Ora considerate che la prima persona di genere femminile che vi viene in mente, POTREBBE aver intrattenuto una relazione..di quel tipo con il summenzionato.
Leggo all'articolo 59 Cost.:"[..] senatori a vita cinque cittadini che hanno illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale".
Mi chiedo a questo punto: non sarebbe stato a dir poco truce e cafone come piace a noi, se un voto determinante per la fiducia del governo Prodi..lo avesse dato il senatore a vita Valerio Merola?

aggiornamento 26/11/2006: Sono un maledetto profeta, ho scritto questo testo prima che il senatore a vita Cossiga rassegnasse le dimissioni. Posto vacante. Propongo una petizione.

sabato 25 novembre 2006

Stracazzuti Fenomeni Parade, n.1

IL MAGO GABRIEL





Vi prego, commentate voi.
Io non ce la faccio.

(Lo so, non mi legge mai nessuno, ma non potete..ok, non posso impedirmi di parlare da solo).

Intanto mi propongo in un esercizio astrologico.
Posso dirvi con stima, che per i fortunati di voi venuti al mondo sotto la Casa del Bomber mentre era in trigono con se stessa, la giornata si presenta umbratile e neglittosa per lo meno fino alle undici antimeridiane.
Per tutti gli altri, pollege.

Passdani

mercoledì 22 novembre 2006

Che meraviglia.

Ringrazio la vita ed il talento di questi due uomini,per aver animato le loro mani alla ricerca dell'immortalità.

I papaveri
Claude Monet, 1873
olio su tela, 50 × 65 cm
Parigi, Musée d'Orsay












Las Meninas
Diego Velázquez, 1656
Olio su tela, 318 × 276 cm
Madrid, Museo del Prado









Io qui dentro mi ci perdo, la vita per un attimo diventa una di quelle giornate con il vento in faccia, quando respirare è così difficile, e superfluo.

venerdì 10 novembre 2006

Tea for the tillerman.

Queste righe sono tratte da un documento rinvenuto nella cella del compagno Pass all'indomani della sua esecuzione capitale, seguita a quella del compagno Veprovè Maso. Se ne sconsiglia la lettura ad un pubblico impressionabile.
p.s.: Potrebbe contenere traccie di noci.

Premessa. Ringrazio il prof. ing. Andrea Tilli che mi ha fornito per interposta persona il supporto cartaceo n 'copp al quale ho vergato le parole che seguono. Questa carta, nella condizione miserevole in cui verso ora, la considero una vera scialuppa di salvataggio, oltre che il fulgido esempio di come il comunismo sia fico ed utile.

Pavulloh, 12.10.2006

Veprovè se ne è andato stamane. Prima di sparirmi davanti agli occhi, risoluto com' era ad incedere verso la fine con la fronte alta, ho visto in un attimo di eterno (oltre a mille giorni di te e di me) tutta la nostra missione ai lidi.
La partenza carica di speme dalla Stazione Centrale; lo stupore di bambino ammirato dall'ignoto della tecnica edilizia di regime; i momenti di felicità allorquando bastò qualche spruzzo di mare per annegare il peso dei nostri infami compiti; il convivio all'ora di pranzo, così semplice ma intenso; il riflessivo incontro con le genti forestiere dagli occhi a mandorla delle quali impossibile fu non ammirare il gusto, l'eleganza formale e l'ordine; ma anche la rabbia che ci assalì comprendendo che la felicità altro non è se non un precario e fugace scherzo, una eterea illusione che svanisce nell'aere come una salva di peti.
Tutto questo ho visto stamane, mentre Veprovè mi spariva davanti agli occhi, risoluto com'era ad incedere verso la fine con la fronte alta (non è una squallida ripetizione ignorante, è solo una squallida ripetizione ridondante ed artistica come fa Baricco per dare fichezza ai suoi romanzi). Dannata fontanella, se solo il tuo scroscio avesse attratto le nostra svagata attenzione, dannata fontanella. Eppure adesso è così. Lo sapevamo bene, fummo noi insieme all'amorevole compagna Moroni Anna e al vulcanico compagno Reitano Mino a disegnare quella legge phederale; fontanella lasciata aperta al parco significava fontanella riaperta in testa a chiunque se ne fosse reso responsabile, finanche per noi colonne del regime. Veprovè camminava sereno verso il divaricatore ana..tomico opportunamente modificato. La nostra storia gloriosa di gerarchi principiava il suo epilogo.
Domani tocca a me. Io non sono sereno come lo stoico Veprovè; io sclero solo che uno mi tocca il cranio, figurarsi. Anche perchè le guardie prima hanno promesso di sverzarmi il colon.

Compagno Pass.

Introducing:

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The Porta-Fish (Bring-o-fish)