venerdì 13 aprile 2007

München, ich liebe dich mehr als Botteghino.


Trascorso come TUTTI di voi sapranno, il Triduo Pasquale in quel di Monaco di Baviera in compagnia di parigrado debosciati, giungo ora con un rapido resoconto delle amenità svolte.
Primo: spero che i popoli del nord ci uccidano tutti. Tu ed io italiani, siamo Quinto Mondo e come tale da bombardare con atomiche. Una bomba intelligente che prima ci frega dipinti, palazzi, gastronomia, calcio e quel particolare di know-how che abbiamo, poi ci scrosta via l'epidermide e ci interrompe il pollice opponibile; per poi infine, indurre le nostre cellule a detonare all'unisono.
Secondo: anche i crucchi sono ben strani tant'è che per esempio, si vergognano dei supermercati; li infossano tutti ai piani sotterranei, cosicchè per la disperazione il turista finisce a prendere la pasta dall'orefice (nella foto, un vergognato).
Altra cosa, quella dei wurstel è una fissa che richiederebbe psico-indagini su vasta scala.
Poi le scale mobili sono geniali a risparmio energetico, ma esistono quasi solo per scendere. Boh.
I tifosi allo stadio (Monaco1860-Karlsruhe 3-0, esperienza memorabile Berta ed io all'Allianz Arena) sono un incrocio tra inglesi battimani e italiani sfasciatutto. Enorme presenza femminile, enorme presenza di bambini sono soggetti che da noi troviamo negli asili, non allo stadio.
Mi verrà in mente molto altro, per ora basta così.

passdani

Nessun commento:

Introducing:

Introducing:
The Porta-Fish (Bring-o-fish)