martedì 19 giugno 2007

Consuntivo Sport In Poltrona 2006-2007

Giungo in fin dell'anno di Sport da Salotto e ne riporto le gioie e i dispiaceri.
I dispiaceri. Nota ulcerosa della stagione, l'annus horribilis della Fortitudo rispetto alla quale l'unica consolazione è rappresentata da quanto dirò d'appresso, nelle gioie.
Presidente Pay-Per-Demolisco per la prima parte del campionato, organico elegante ma coeso come ForzaNuova ad un corteo di froci, gioco nemmeno lontanamente grintoso e via soffrendo. Ne avremo per 5 anni almeno, a meno di accelerazioni a base di tanti euri, francamente improbabili.
A ben pensare però, ci troviamo in quella fase paurosa che è necessario attraversare per costruire una nuova storia di successi e soddisfazioni; non è affatto detto che si concluda per il meglio, ma si tratta in fondo di lasciare passare la nottata fiduciosi che il Lunedì ci porti verso un altro weekend. Comunque ci siamo tutti, e soffrire come un tempo ci farà bene. I borghesi del basket siamo diventati noi, la grinta rabbiosa è ora di casa dalle parti del Reno, e 'sta cosa non mi va giù.
Altra bruciante delusione mi è occorsa a causa del Foggia. Tengo ai rossoneri della Daunia da ormai molti anni, per transitività materna. Dopo millenni di permanenza in Serie C1 quest'anno ha avuto più di un'occasione per promuoversi nella cadetteria, fallendo rovinosamente ad UN MINUTO dalla fine nella finale con l'Avellino. Diretta tivù Domenica 17 giugno, atmosfera tremenda, una rete da difendere in campo ostile, finchè al 89esimo minuto gol per loro che così pareggiavano sul doppio confronto, e ci siamo ritrovati da promossi a sprofondati, in un niente.
La città era già con i piedi sui pianerottoli, pronta a riversarsi nelle strade per festeggiare in un tempo che la vede sfiduciata e sofferente. Povera Foggia mia, mi è dispiaciuto tanto tanto.
Abbi pazienza, tornerà il Milan allo Zaccheria e sarai di nuovo grande.

Proprio IL MILAN, i rossoneri prìncipi del mio cuore sportivo, aprono la pagina delle gioie. Poco da dire, siamo nell'Olimpo d'Europa e lo sa tutto il mondo. Guardatevi se volete i post di maggio, praticamente monografici.
Piccola altra gioia bastarda me la regala l'avaro basket(ecco il riferimento di cui sopra), una bomba da quattro punti firmata McIntyre contro i Cuginastri Virtus in finale scudetto, che mi ha ricordato tanto quella di una altra stagione.... Contrappasso.
Siena vince con merito un campionato dai valori tecnici modestissimi e dall'attrattività freddina, Virtus Castelmaggiore perde ed io godo, come si conviene a chi del tifo non fa una pubblicità buonista e paracula.
Posso concludere l'articolo salutando Daniel, tanto in 'sto periodo non c'è pericolo mi leggano altri.

Pasda, sempre al dente.

1 commento:

Zoidberg8E ha detto...

Bianco! Blu!
Bianco! Blu!

Bianco blu, non giochi più!
Bianco blu, che ci vuoi fare?
Bianco blu, non giochi più
e ci guardi in tv...

Inutile ogni replica a proposito di siena o 3 a 0 o altro a fronte di una squadra con un budget raffrontabile con quello de "I Samaritani" ;-)

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The Porta-Fish (Bring-o-fish)