giovedì 25 gennaio 2007

The world is not enough.

Quest' uomo ha fatto incursione in beeblyoh pochi giorni fa.
In piedi davanti al planisfero in una sala colma di giovani in phesta per il suo arrivo, ha osservato per lunghi minuti lo svolgersi globale di paralleli e meridiani, appuntando a più riprese chissà quali progetti sul suo taccuino.
La calma sorniona dei suoi intervalli, subito mi ha indotto a pensare grandi cose su costui; forse i miei progetti di acquisizione della Kamchatka hanno trovato l' ideologo armato che da gran tempo attendo? A giudicare dalle immagini sembrerebbe maggiormente interessato all'area panafricana, bene comunque, un giorno saremo liberi di spartirci la terra a piacimento.
Nei miei Stati niente cartelli di ingresso, un solo grande Paese, riunito sotto l'egida di una mela morsicata posizionata nel cielo dai miei satelliti, ad oscurare il sole.
Si mangerà riso e ketchup nelle grandi occasioni ed il basket sarà l'unico divertimento/hobby/svago consentito. Il cuneo fiscale sarà del 100% e certe categorie sociali disagiate faranno i beta-tester rinchiusi nelle carceri. Guglielmo Cancelli sarà solo un brutto ricordo, come la Lecciso le polpette di Ikea e il tabernacolo della Parroch.

passdanee

2 commenti:

Anonimo ha detto...

C'è spazio per me in Ontario? Giuro che non do fastidio, però m fate tenere i rossi!

Anonimo ha detto...

Io terrei volentieri i neri, ma poi non rompete se vi asfalto come usuale!

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The Porta-Fish (Bring-o-fish)